Home Page
La pervasività di strumenti e tecnologie di natura informatica nella società moderna ha portato ad un’enorme crescita delle attività criminose perpetrate mediante sistemi informatici, o che hanno la compromissione di tali sistemi come obiettivo ultimo.
L’estrema rapidità evolutiva dell'informatica rende particolarmente ardua l’individuazione di strumenti tecnici e giuridici atti a prevenire e contrastare efficacemente tali fenomeni.
Il Centro Studi Interdipartimentale sulla Criminalità Informatica (CSICI) dell’Università del Piemonte Orientale nasce con l’obiettivo primario di studiare tali fenomenologie criminose da diversi punti di vista al fine di indivuare e promuovere lo sviluppo di strumenti e metodologie di natura giuridica, procedurale e tecnica, atti a contrastare sul piano sia legislativo che tecnico-scientifico i reati di tipo informatico, nonché le attività criminose commesse mediante l’impiego di strumenti e tecniche di tipo informatico.
Il CSICI persegue i propri obiettivi:
- mediante la creazione di tavoli di lavoro che vedono coinvolte sia componenti accademiche particolarmente vicine alle tematiche tecniche e giuridiche inerenti la criminalità informatica, sia le diverse professionalità impegnate nelle relative attività di prevenzione e contrasto.
- mediante il trasferimento delle conoscenze acquisite verso le categorie professionali (magistratura, polizia giudiziaria, avvocati, e consulenti) più coinvolte nel contrasto alle suddette attività mediante l’organizzazione periodica di eventi formativi e divulgativi, nonchè la pubblicazione periodica di white papers contenenti i risultati principali delle attività di studio intraprese dai propri membri.